20090730

Essere donna, oggi

Eccoli.. usciti da uno stampino che conia menti di plastica; tutte uguali. Lo stereotipo di bellezza femminile si ferma a bei punti vita, zinne da urlo e gambine da cicogna.
La gente ormai è affamata di queste visioni, - nel senso letterale del termine - non sta certo a vedere la bellezza del viso - se proprio bisogna fermarsi all'aspetto -, o all'interesse per qualcosa, non so.. le scienze, il diritto della moffetta, o alla semplice capacità di articolare un discorso degno di questo maledetto nome.
Sono rinchiuso in una cerchia di gente a cui non importa la bellezza complessiva, ma solo quella esteriore. I media ne fanno carne da macello, di quella bellezza che tanto elogio.. Dalla pubblicità dell'acqua minerale a Dr. House che, dopo aver asportato un tumore benigno dall'ipofisi di una ragazzina obesa, al suo ritorno, qualche mese dopo, le fanno «ma sei splendida!»! Non dico che anche prima lo fosse, anzi; ma perché fare quella scenata ora che era diventata un "bel tocco di gnocca"? Io li avrei presi tutti a ceffoni. E invece no, tutti felici del suo "adeguamento agli standard per il comune e generale sbavamento", sorrisi ampi e smaglianti. Perché magro è bello.
Queste scene sono in parte la causa delle migliaia di cretine anoressiche o depresse o semplicemente infelici. Che, magari, rendono infelice anche la vita altrui.
Si lagnano, crogiolano nella loro infelicità senza pensare semplicemente di fottersene di cosa pensa la gente di sé. Ognuno di voi è il vostro peggior nemico, non abbrancatevi sugli altri.

E non è la strada verso il successo, la fama o l'amore perfetto, questa. Per queste bisogna saperci fare e basta, soprattutto di bocca se volete le prime due (o anche tutt'e tre); con certe doti si nasce, non si possono acquisire.
Fai come me e non beccherai un cazzo dalla vita, ma avrai la pace interiore. A me basta e avanza.

Idiote.